Interro Bocaccio

« Interrogazione Italien Esabac classe 2nd DECAMERON, Giovanni Boccaccio. Grazie a lo studio di questi due autori, Dante e Boccaccio, e a la lettura delle loro opere posso individuare e capire gli elementi che hanno permesso allo storico Francesco De Santis di valorizzare il Decameron come una “Commedia umana”, sia le similitudini che le differenze.

Il primo elemento che mi salta in mente leggendo questa traccia e che mi mostra perche il Decameron è stato valorizzato come “Commedia umana” è sicuramente, il posto che ha la religione nelle due opere e l’influenza che essa ha sull’uomo: Nella commedia di Dante la religione subentra dove la ragione si ferma, mentre per il Boccaccio l’uomo è artefice del suo destino e la ragione rende possibile questa indipendenza/libertà nel fare le proprie scelte in quanto permette di auto-analizzarsi e di analizzare quello che ci circonda.

E il fatto che Boccaccio si concentri cosi tanto sull’e azioni e le abilita degli uomini piuttosto che concentrarsi sulla prospettiva di una vita dopo la morte, legata alla religione, lo rendono un precursore dell’Umanesimo.

Gli altri elementi che ci mostrano che il Decameron testimonia il trionfo dell’autonomia dell’individuo nella sua sola dimensione terrena (nel bene e nel male) sono sopratutto le caratteristiche umane che essi esalta.

Per esempio l’ingegno, l’onestà, o la nobiltà d’animo, sono tutti elementi che caratterizzano i personaggi e le novelle presenti nel Decameron come Federico degli Alberghi un personaggio onesto, nobile d’animo.

Inoltre secondo Boccaccio l’uomo è influenzato anche dalla fortuna, possiamo ben vedere questa influenza nella novella di Andreuccio da Perugia per esempio, che malgrado le gli eventi sfortunati che ha vissuto durante il corso della novella finisce per assistito dalla.... »